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1 Vista completa dal lato destro del Repetiergewehr M.95/30
2 Particolare preso dall’altro del gruppo culatta e otturatore. Pur trattandosi di un’arma militare la qualità della lavorazione è innegabile.
3 Particolare dell’alzo tarato dai 300 ai 2600 schritt (passi)
4 Da questa foto possiamo evincere l’origine FEG (Femaru Fegyver es Gepgyar di Budapest) e l’identificazione del modello.
5 La grossa lettera S in caratteri maiuscoli indica che il fucile ha subito la modifica nel calibro in Austria , negli anni ’30, passando dal vecchio 8x50 alla nuova 8x56R.
6 Con l’otturatore arretrato è possibile vedere l’elevatore del serbatoio tipo Mannlicher.
7 La canna con il mirino a lamina derivabile e la fascetta superiore avente l’attacco per la baionetta e il gancio di affastellamento.
8 Durante le riarsenalizzazioni non era raro che in un pezzo fosse cancellata la matricola precedente e apposta quella nuova.
9,10 La sicura a leva posizionata sul lato sinistro dell’otturatore prima disinserita e conseguentemente attivata.
11 La lastrina di caricamento tipo Mannlicher con cinque cartucce calibro 8x56R degli anni ’40.
Fabbrica |
Österreichische Waffenfabrik Gesellschaft Steyr( Austria), Femaru Fegyver es Gepgyar, Budapest (Ungheria) |
Modello |
Repetiergewehr M.95/30 |
Produzione totale |
Come modello 1895 dal 1896 al 1918. |
Tipo |
Fucile a otturatore scorrevole tipo Mannlicher modello 95 |
Calibro |
8x56R o 8mm M.30 scharf Patrone |
Canna |
Lunghezza 780 mm; rigatura a 4 principi ad andamento destrorso |
Sistema di percussione |
Centrale |
Alimentazione |
Serbatoio tipo Mannlicher usante pacchetto di caricamento da 5 colpi |
Estrattore |
Unghia posta sulla testa del gruppo otturatore |
Espulsione |
A contrasto con un perno che viene a contatto con il fondello |
Congegni di puntamento |
A quadrante con cursore e foglietta mobile da 300 a 2.600 schritt |
Congegni di sicurezza |
Per mezzo di leva che agisce su una scanalatura fresata nel gruppo del percussore azionabile manualmente |
Lunghezza totale |
1.270 mm |
Peso |
3.780 g (circa) |
Materiali |
Acciaio per la meccanica; noce e faggio per i legni. |
Finitura |
Parti di metallo brunite a eccezione dell’otturatore |
Numero di Catalogo Nazionale |
2333 |
Particolare preso dall’altro del gruppo culatta e otturatore. Pur trattandosi di un’arma militare la qualità della lavorazione è innegabile.
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Vista completa dal lato destro del Repetiergewehr M.95/30
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La lastrina di caricamento tipo Mannlicher con cinque cartucce calibro 8x56R degli anni ’40.
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La sicura a leva posizionata sul lato sinistro dell’otturatore prima disinserita e conseguentemente attivata.
Durante le riarsenalizzazioni non era raro che in un pezzo fosse cancellata la matricola precedente e apposta quella nuova.
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La canna con il mirino a lamina derivabile e la fascetta superiore avente l’attacco per la baionetta e il gancio di affastellamento.
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Con l’otturatore arretrato è possibile vedere l’elevatore del serbatoio tipo Mannlicher.
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La grossa lettera S in caratteri maiuscoli indica che il fucile ha subito la modifica nel calibro in Austria , negli anni ’30, passando dal vecchio 8x50 alla nuova 8x56R.
Da questa foto possiamo evincere l’origine FEG (Femaru Fegyver es Gepgyar di Budapest)
e l’identificazione del modello.
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Particolare dell’alzo tarato dai 300 ai 2600 schritt (passi)