| Fabbrica | Fabrique Nationale d’Armes de Guerre, Herstal (Belgio) |
| Modello | SAFN49 |
| Produzione totale | Contratto Belga dal 1949 al 1959 per un totale di 87.777 esemplari. |
| Tipo | Fucile semiautomatico a recupero di gas. |
| Calibro | 30.06 |
| Canna | Lunga 590 mm |
| Sistema di percussione | Centrale. |
| Alimentazione | Per mezzo di serbatoio estraibile da 10 colpi caricato per mezzo di lastrine di caricamento. |
| Estrattore | Unghia posta sulla testa del gruppo otturatore. |
| Espulsione | A contrasto con un perno che viene a contatto con il fondello. |
| Congegni di puntamento | Diotra poggiata su cursore tarata dai 100 ai 1000 metri . |
| Congegni di sicurezza | Per mezzo di una leva che blocca il grilletto. |
| Lunghezza totale | 110 cm |
| Peso | 4.300 g |
| Numero di Catalogo Nazionale | 4335 |
Descrizione foto, clicca sui numeri per la visualizzazione:
1 Vista dal lato sinistro del SAFN49 calibro 30-06. Da notare le linee classiche tipiche delle armi pre fucili d’assalto.
2 L’arma dal lato destro.
3 Particolare del mirino e del tappo presa di gas.
4 La volata con l’attacco baionetta, le ampie ali protettive che proteggono il mirino e il corpo apertura/chiusura presa di gas.
5 Da questa interessante modifica visibile l’arma che stiamo descrivendo non è una versione comune del FN49 ma in precedenza questa era una delle varianti che permetteva il tiro a raffica ma in seguito riarsenalizzate e ritornate con sola funzione semiauto.
6 Particolare del ponticello paragrilleto e della leva sicura.
7 La parte inferiore del fucile.
8 Particolare del foro della diotra versione piccola e l’ aletta che ha lo scopo di aprire un foro che permette di pulire la canna del fucile senza smontare troppe componenti.
9 Il copricalcilo con il classico sportellino presente con lo scopo di raggiungere il set di pulizia ospitato nella pala del calcio.
10 I marchi e punzoni belgi presenti: la lettera L sormontata da una corona stante ad indicare sua maestà Re Leopoldo III ( monarca dal Febbraio 1934 e deceduto il Luglio 1951). Altro tipico marchi è l’unione delle lettere ABL stante ad indicare la proprietà dell’esercito belga: AB per Armèe Belge (francese) e BL per Belgisch Legen (fiammingo).
11 Particolare della foglietta graduata degli organi di mira tarati dai 100 ai 1000m.
12 Sul lato sinistro della culatta è riportato il marchio del fabbricante la FN.
13 In tutte le armi del contratto Belga non mancava assolutamente una zona preposta per l’attacco dell’ottica per mezzo di apposita slitta.
2 L’arma dal lato destro.
3 Particolare del mirino e del tappo presa di gas.
4 La volata con l’attacco baionetta, le ampie ali protettive che proteggono il mirino e il corpo apertura/chiusura presa di gas.
5 Da questa interessante modifica visibile l’arma che stiamo descrivendo non è una versione comune del FN49 ma in precedenza questa era una delle varianti che permetteva il tiro a raffica ma in seguito riarsenalizzate e ritornate con sola funzione semiauto.
6 Particolare del ponticello paragrilleto e della leva sicura.
7 La parte inferiore del fucile.
8 Particolare del foro della diotra versione piccola e l’ aletta che ha lo scopo di aprire un foro che permette di pulire la canna del fucile senza smontare troppe componenti.
9 Il copricalcilo con il classico sportellino presente con lo scopo di raggiungere il set di pulizia ospitato nella pala del calcio.
10 I marchi e punzoni belgi presenti: la lettera L sormontata da una corona stante ad indicare sua maestà Re Leopoldo III ( monarca dal Febbraio 1934 e deceduto il Luglio 1951). Altro tipico marchi è l’unione delle lettere ABL stante ad indicare la proprietà dell’esercito belga: AB per Armèe Belge (francese) e BL per Belgisch Legen (fiammingo).
11 Particolare della foglietta graduata degli organi di mira tarati dai 100 ai 1000m.
12 Sul lato sinistro della culatta è riportato il marchio del fabbricante la FN.
13 In tutte le armi del contratto Belga non mancava assolutamente una zona preposta per l’attacco dell’ottica per mezzo di apposita slitta.
chiudi
L’arma dal lato destro.
chiudi
Particolare del mirino e del tappo presa di gas.
chiudi
La volata con l’attacco baionetta, le ampie ali protettive che proteggono il mirino e il corpo apertura/chiusura presa di gas.
chiudi
Da questa interessante modifica visibile l’arma che stiamo descrivendo non è una versione comune del FN49 ma in precedenza questa era una delle varianti che permetteva il tiro a raffica ma in seguito riarsenalizzate e ritornate con sola funzione semiauto.
chiudi
Particolare del ponticello paragrilleto e della leva sicura.
chiudi
La parte inferiore del fucile.
chiudi
Particolare del foro della diotra versione piccola e l’ aletta che ha lo scopo di aprire un foro che permette di pulire la canna del fucile senza smontare troppe componenti.
chiudi
I marchi e punzoni belgi presenti: la lettera L sormontata da una corona stante ad indicare sua maestà Re Leopoldo III ( monarca dal Febbraio 1934 e deceduto il Luglio 1951). Altro tipico marchi è l’unione delle lettere ABL stante ad indicare la proprietà dell’esercito belga: AB per Armèe Belge (francese) e BL per Belgisch Legen (fiammingo).
chiudi
Particolare della foglietta graduata degli organi di mira tarati dai 100 ai 1000m.
chiudi
Sul lato sinistro della culatta è riportato il marchio del fabbricante la FN.
chiudi
In tutte le armi del contratto Belga non mancava assolutamente una zona preposta per l’attacco dell’ottica per mezzo di apposita slitta.
Nel Maggio 1949 il Belgio ordina 130 fucili modello FN49 presso la FABRIQUE NATIONALE da consegnare entro il mese di Dicembre per i necessari test. Nel mese di Agosto del 1950 le forze armate belghe ordinano i primi 6.000 fucili che diventeranno 87.645 entro il Dicembre del 1953 , nel 1954 e nel 1959 saranno ordinati ulteriori due esemplari. Il contratto Belga sarà il più grande mai eseguito presso la FN relativamente ai fucili SAFN comprendo quasi la metà della produzione totale di tale modello. Altro dato interessante e che ben 362 fucili SAFN vennero dotati di ottica: 162 fucili ordinati il 9 Novembre 1951, 100 il 5 Giugno 1952 e 100 il 12 Dicembre 1952.
La produzione annuale dei SAFN1949 per il Belgio
Anno 1949 130
Anno 1950 0
Anno 1951 32925
Anno 1952 54020
Anno 1953 700
Anno 1954 1
Anno 1959 1
La produzione annuale dei SAFN1949 per il Belgio
Anno 1949 130
Anno 1950 0
Anno 1951 32925
Anno 1952 54020
Anno 1953 700
Anno 1954 1
Anno 1959 1
chiudi
chiudi
Vista dal lato sinistro del SAFN49 calibro 30-06. Da notare le linee classiche tipiche delle armi pre fucili d’assalto.
chiudi
Il copricalcilo con il classico sportellino presente con lo scopo di raggiungere il set di pulizia ospitato nella pala del calcio.
