REGOLAMENTO INTERNO PER LA CORRETTA FRUIZIONE DEL CENTRO SPORTIVO POLIVALENTE DI TIRO IN PELLEGRINO PARMENSE
Stand di Tiro 100- 200- 300 metri
1 ISCRIZIONE E RILASCIO TESSERA
1-Possono essere iscritti alla Sezione i cittadini italiani e quelli degli altri stati membri dell’Unione Europea che abbiano compiuto il 14° anno d’età e siano in possesso dei necessari requisiti fisici e morali. Gli stranieri residenti in Italia non appartenenti all’Unione Europea possono essere iscritti al poligono purché dimostrino con idonea documentazione, ovvero con autocertificazione, che nel loro Stato i cittadini italiani possono iscriversi a corrispondenti organizzazioni di tiro a segno.
2-L’iscrizione consente la partecipazione alla vita sociale del poligono e dà diritto all’acquisizione della qualifica di “iscritto”. Per praticare qualsiasi attività ed accedere alle linee di tiro è necessario che il nuovo iscritto sia in possesso di regolare autorizzazione di polizia valida ( TAV, Porto d’Armi uso Caccia, Porto d’ Armi per difesa) ed in regola con i pagamenti all’atto dell’iscrizione.
3-L’iscrizione è annuale solare ( dal 1 di Gennaio al 31 di Dicembre) e s’intende tacitamente rinnovata di anno in anno, salvo che l’interessato non abbia presentato per iscritto le proprie dimissioni entro il mese di Dicembre. All’atto del rinnovo l’iscritto, prima di poter usufruire dei servizi della struttura, dovrà versare la quota di iscrizione e provvedere al pagamento dei costi dell’ assicurazione personale. Solo quando questi avrà fornito regolamentare documentazione attestante i pagamenti effettuati esso potrò usufruire della struttura e del materiale in essa.
4-Per l’iscrizione dei minori necessita l’assenso dei genitori o attraverso delega scritta di chi ne fa le veci; essi dovranno sempre essere accompagnati sulle linee di tiro o da persona dotata di regolare licenza di polizia valida o dal personale responsabile della struttura.
5-Gli iscritti che non abbiano compiuto il 14° anno d’età possono esercitare il tiro solo con armi ad aria compressa e/o CO2.
6-Gli iscritti alla poligono possono partecipare soltanto all’attività sociale e di tiro non competitiva svolta nell’ambito sezionale. Eventuali differenti disposizioni saranno trattate caso per caso.
7-I tiratori di nazionalità straniera, residenti in Italia, possono essere iscritti alla Sezione e tesserati. Essi possono partecipare a tutte le gare ad eccezione dei casi previsti dai regolamenti delle Federazioni affiliate al CONI che hanno la competenza relativa alla materia.
8-I tiratori appartenenti alle Forze e Corpi Armati dello Stato, anche se non associati alla Sezione, possono partecipare alle gare di tiro che, per essi, siano state specificatamente organizzate dalla direzione stessa in accordo con le Forze o Corpi Armati dello Stato.
9-Tutti i soci ed iscritti all’interno del poligono godono di idonea copertura assicurativa per le attività da loro svolte.
2 ATTIVITA’ DI TIRO
1.L’attività di tiro nel poligono, sia essa compiuta ai fini di lezioni, allenamenti o gare, è regolata dalla Sezione nel rispetto delle norme di legge. Essa deve essere sempre svolta sotto il controllo e la responsabilità della Direzione di Tiro. Gli orari ed i giorni di apertura al pubblico sono esposti nella apposita bacheca. Gli allenamenti dei tiratori e dei collaboratori possono svolgersi al di fuori degli orari e dei giorni di apertura al pubblico, secondo un programma concordato dagli stessi col Direttore di Tiro informando le autorità di PS e pubblicando il tutto nelle apposite bacheche, purché sia assicurata la presenza di un membro della Direzione Tiro.
2.Presso il poligono è costituita una Direzione di Tiro formata da Direttori ed istruttori di Tiro. Tale personale possiede i titoli ed i requisiti per assolvere i compiti per i quali viene impiegato. Il servizio al poligono della direzione di tiro è regolato da una turnazione secondo disponibilità dei soggetti. Il membro della direzione di tiro che non svolge servizio quando richiesto dal responsabile unico della struttura, può essere richiamato e, se persistente alla mancanza, dichiarato decaduto dalle funzioni da parte del responsabile della struttura.
3.I membri della direzione di tiro usufruiscono degli impianti a titolo gratuito o a prezzo ribassato salvo diverse disposizioni.
4.I reparti appartenenti alle Forze o a corpi Militari dello Stato possono usufruire delle strutture di tiro del Poligono facendone richiesta scritta alla direzione e per conoscenza al Comando Presidio Militare, designando un proprio Direttore di Tiro responsabile. Tale responsabile dovrà, a sua cura e spese, registrare, per il proprio Comando i seguenti dati:
I-Reparto di appartenenza
II-Numero dei tiratori partecipanti
III-Nominativo del responsabile degli allenamenti
IV-Data e ora d’inizio e fine delle esercitazioni
5-La struttura non potrà essere usata a titolo gratuito ma affittata con relativa dichiarazione in seguito ad accordo scritto con la società responsabile dell’impianto. Ovviamente la sicurezza degli impianti e delle persone dovranno essere garantite dalla società/persona/ente affittuario.
6-Il reparto militare è responsabile a tutti gli effetti delle conseguenze derivanti dalla non osservanza delle norme di legge e di sicurezza che regolano l’attività di tiro, nonché dei danni provocati durante le esercitazioni. La Direzione di Tiro può attivare a sua discrezione e quando lo ritenga opportuno, misure di sorveglianza elettronica delle linee di tiro e dei locali della sezione. (telecamere c.c.)
3 CONSEGNE
Nel centro sportivo comunale polivalente di Tiro sito in Pellegrino Parmense sono stabilite delle consegne che indicano i provvedimenti che devono essere presi nonché le prescrizioni, le cautele e le limitazioni che devono essere osservate durante l’esercizio del tiro nel rispetto delle massime misure di sicurezza. Tali consegne sono di seguito riassunte
4-ACCESSO ALLE LINEE DI TIRO
a) L’accesso alle linee di tiro è consentito ESCLUSIVAMENTE ai soci ed iscritti in regola con l’iscrizione o con il rinnovo della tessera sociale per l’anno in corso. Agli aspiranti nuovi associati è comunque consentito - prima dell’iscrizione e previa richiesta - di farsi accompagnare da un membro della Direzione del Tiro o dal responsabile stesso della struttura sulle linee dello stand con lo scopo di far conoscere l’impiantistica, la regolamentazione interna e le norme di sicurezza. Compatibilmente con le esigenze del centro sportivo polivalente di tiro i tiratori non iscritto non potranno accedere alle linee di tiro salve diversa disposizione valutando caso per caso previa richiesta scritta di preavviso. L’ammissione è consentita per un numero non superiore a 2 esercitazioni. Superato tale limite, per poter continuare le frequenze al poligono, i tiratori in questione dovranno iscriversi alla Sezione.
b) Per accedere alle linee di tiro il socio o l’iscritto dovrà registrarsi secondo quanto previsto dalla Legge 110/75, previa esibizione della tessera sociale polivalente. L’utilizzatore ha diritto al noleggio dell’arma, degli accessori previsti e della pedana di tiro, secondo le tariffe esposte al pubblico salvo diversa disposizione.
c) Una volta registrato, il tiratore dovrà raggiungere senza indugio la stazione di tiro. Durante il tragitto dall’entrata alle linee di tiro, egli dovrà tenere l’arma scarica e custodita in apposito contenitore o valigetta, anche se l’arma è di sua proprietà. E’ VIETATO a chiunque girare all’interno del Poligono con l’arma indossata nella fondina, escluso le Forze dell’Ordine.
5-COMPORTAMENTO IN PEDANA DI TIRO.
a) L’esercizio del tiro può avvenire soltanto sotto il controllo e la direzione di un membro della Direzione di Tiro preposto a tale servizio. Pertanto in assenza di un membro della Direzione di tiro E’ VIETATA ogni forma d’esercizio con qualunque arma.
b) Per accedere alle pedane il socio dovrà presentarsi al Direttore di Tiro (o Commissario) in servizio che gli assegnerà una pedana di tiro. Il direttore/responsabile del poligono a 300m avrà a disposizione anche l’elenco relativo dei tiratori prenotatisi anticipatamente per la fruizione di tale spazio.
c) I soci principianti che denuncino carenza di pratica nel maneggio delle armi e degli accessori, dovranno essere assistiti da vicino da un membro della Direzione di tiro o da un Istruttore/Allenatore riconosciuto.
d) In pedana di tiro il socio dovrà porre la massima attenzione che:
·nell’interesse della sicurezza il Direttore del tiro può fermare il tiro stesso in qualsiasi momento, anche se apparentemente non sembrano sussistere motivi. I tiratori e gli accompagnatori sono obbligati ad informare il Direttore di Tiro su qualsiasi situazione pericolosa o che possa presupporre l’imminenza di un pericolo.
·è vietato toccare le armi altrui senza l’autorizzazione del proprietario. Ciò non si applica nei seguenti casi:
I -esclusivamente un membro della Direzione di Tiro o un Allenatore possono prendere l’equipaggiamento di un tiratore, compresa l’arma, senza il suo permesso, ma informandolo ed in sua presenza;
II- un’arma trovata in condizioni tali da far presupporre una situazione di pericolo, può essere ispezionata e quindi ritirata da un membro della Direzione di Tiro e tenuta a disposizione presso locali appositi della struttura per gli eventuali accertamenti.
·allo scopo di garantire la sicurezza, sulla linea di tiro tutte le armi devono presentare il vivo di volata rivolto verso il bersaglio.
·i colpi a secco e gli esercizi di puntamento sono permessi, ma solo con l’autorizzazione del Direttore di tiro e solo dalla piazzola di tiro o in un area appositamente assegnata. Il maneggio delle armi, anche se scariche, non è consentito per alcun motivo quando il personale di servizio o altre persone si trovano davanti alla linea del fuoco.
·al di fuori della pedana di tiro è vietato maneggiare le armi; queste dovranno essere all’interno di apposite custodie e estratte solo quando il tiratore si troverà nella linea di tiro assegnata. Le armi dovranno entrare con otturatore aperto e in sicura; per quanto riguarda le tipologie con serbatoio amovibile esso deve essere separato dall’arma.
·durante ogni serie di tiro, fra un colpo e l’altro, è consentita una pausa con l’arma saldamente impugnata e rivolta verso il bersaglio; per le armi corte il braccio dovrà formare un angolo di 45° rispetto il piano di campagna
·tutti i colpi di una singola serie inseriti nel caricatore o tamburo, dovranno essere esplosi in successione. L’arma può essere posata solo dopo che le cartucce o il caricatore siano stati rimossi. Le armi così riposte devono evidenziare le condizioni di sicurezza, vale a dire: le armi a fuoco devono presentarsi con gli otturatori aperti ed in posizione tale da scoprire la camera di scoppio e se in presenza di armi con caricatori amovibili essi dovranno essere immediatamente tolti.
·in caso d’inceppamento o comunque di mal funzionamento dell’arma, la normale procedura prevede che il tiratore alzi la mano libera e richieda l’intervento del direttore di tiro in servizio allo stand;
·quando il Direttore del Tiro ha dato il segnale di STOP AL TIRO o SCARICATE LE ARMI tutti i tiratori presenti in pedana devono smettere immediatamente di sparare, devono scaricare l’arma, mettere la sicura (se esiste) e posare l’arma sul bancone o mensola antistante. Il tiro potrà essere ripreso solo dopo che sia stato dato di nuovo il comando di ripresa del tiro.
·Il direttore di tiro in servizio è l’unica persona che ha la responsabilità di dare i comandi di inizio e termine del tiro e gli ulteriori altri necessari. Il Direttore del tiro terrà fermo il tiro stesso fino a che si sarà assicurato che i comandi vengano eseguiti e che le armi siano maneggiate in condizioni di sicurezza. Il tiratore che per qualsiasi motivo maneggi un’arma o un caricatore (anche se vuoto) senza il permesso del Direttore di tiro, prima del comando di ripresa del tiro o dopo il comando di CESSATE IL FUOCO, sarà immediatamente allontanato dalla pedana di tiro per i necessari provvedimenti.
·Dopo l’ultimo colpo e prima di lasciare la linea di tiro, il tiratore deve assicurarsi che non ci siano colpi in canna o camera di scoppio o nel caricatore o tamburo. Tale controllo dovrà essere ripetuto anche dal Direttore di Tiro in servizio.
e) E’ OBBLIGATORIO a tutti i tiratori ed a tutte le persone che si trovano nei pressi delle linee di fuoco di usare tappi, cuffie o altre protezioni acustiche equivalenti. E’ OBBLIGATORIO altresì a tutti i tiratori l’uso di occhiali protettivi.
6-ARMI - CALIBRI - MUNIZIONAMENTO
All’interno del poligono di tiro sono consentite armi, calibri e munizionamento previsti dai verbali di agibilità di ogni singolo stand, dalla vigente normativa di legge. I soci che utilizzano armi di loro proprietà devono esibire alla Direzione di Tiro la denuncia di possesso dell’arma.
E’ TASSATIVAMENTE VIETATO depositare armi, parti di esse e munizioni nei mobili o locali della Sezione senza preventiva autorizzazione.
a) ARMI CONSENTITE NEL CENTRO SPORTIVO POLIVALENTE DI TIRO IN PELLEGRINO PARMENSE:
·Carabina e pistola a gas compressi a 10 metri;
·Pistola e revolver a mt. 25 di calibro massimo secondo quanto previsto dal verbale redatto a seguito della perizia Balistica.
·Carabine a canna liscia nei calibri previsti dal verbale di risulta redatto a seguito della perizia Balistica.
·Carabine a canna rigata nei calibri previsti dal verbale di risulta redatto a seguito della perizia Balistica.
b) MUNIZIONAMENTO CONSENTITO NEL CENTRO SPORTIVO POLIVALENTE DI TIRO IN PELLEGRINO PARMENSE:
·Tutti i calibri previsti che rientrino nei limiti imposti dal verbale di risulta redatto a seguito della perizia balistica o dai regolamenti FITAV o UITS;
·Sono vietate tutte le munizioni e i calibri definiti per legge da guerra e tipo guerra.
c) Tutti i tiratori, prima di accedere alle pedane di tiro, dovranno rilasciare la dichiarazione di assunzione di responsabilità secondo gli articoli 2043 - 2050 del Codice Civile, nel caso utilizzino cartucce proprie non fornite dalla struttura.
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d) La direzione si riserva la facoltà di sottoporre il munizionamento utilizzato degli iscritti al controllo dell’energia cinetica iniziale, espressa in chilogrammetri, a mezzo di apposito strumento cronografo.
e) L’ iscritto che, per qualsiasi motivo non giustificato, dopo la registrazione sul “Registro delle Presenze”, provvede - non autorizzato - alla sostituzione delle cartucce di qualunque natura e calibro, verrà immediatamente invitato ad allontanarsi dalla pedana di tiro e non gli spetterà alcun rimborso per l’attività non consumata. Il fatto verrà registrato dal responsabile della struttura in servizio per gli eventuali provvedimenti disciplinari.
7-CONSERVAZIONE DEI MATERIALI, DELLE ARMI E DELLE MUNIZIONI
Le armi e le munizioni dei tiratori sono responsabilità diretta dei proprietari.
8-USO DELLA PROPRIA IMMAGINE
All’atto dell’ iscrizione i tiratori acconsentono automaticamente all’uso della propria immagine nel caso di pubblicazione su supporti cartacei e informatici o su supporti video.
9-MODIFICHE REGOLAMENTO
Il testo del regolamento o parti di esso potranno subire modifiche in qualsiasi momento informando, nei tempi previsti dalla legge, gli iscritti alla struttura.
10-NORME SULLA PRIVACY
Ai sensi della legge 675/96 si comunica che i dati inviati o consegnati all’atto dell’iscrizione verranno utilizzati ad esclusivo uso interno e non saranno comunicati o ceduti a terzi senza il consenso dell’interessato, salvo particolari disposizioni di legge previste.
LA DIREZIONE