Fabbrica |
Long Branch, Toronto (Canada) |
Modello |
N°4MkI, N°4 MkI* |
Produzione totale |
Contratto circa 1 milione di esemplari dal 1940 al 1955. |
Tipo |
Fucile ad otturatore girevole scorrevole. |
Calibro |
.303 British: canne a 2,5 e 6 principi ad andamento sinistrorso. In alcuni N°4 produzione anni ’50 canna con 6 principi ad andamento destrorso. |
Canna |
Lunga 640 mm |
Sistema di percussione |
Centrale. |
Alimentazione |
Per mezzo di serbatoio estraibile da 10 colpi caricato per mezzo di lastrine di caricamento. |
Estrattore |
Unghia posta sulla testa del gruppo otturatore. |
Espulsione |
A contrasto con un perno che viene a contatto con il fondello. |
Congegni di puntamento |
Diotra Tipo CMk III poggiata su cursore tarata da 100 ai 1300 yards. |
Congegni di sicurezza |
Per mezzo di una leva che blocca il grilletto sul lato sinistro della culatta. |
Lunghezza totale |
112,8 cm (ma variabile in misure inferiori o maggiori a seconda dei tipi di calciatura). |
Peso |
3.900 g |
Numero di Catalogo Nazionale |
2204 |
Enfield 2 righe del 1942
1 Vista dal lato destro per intero. Anche questo fucile proviene dal lotto di armi prese direttamente
presso l’Arsenale della Marina Militare a Taranto ed uno degli ultimi N°4 ancora disponibili.
2 Meccanica vista dal lato destro.
3 Gli organi di mira ossia un alzo a Diottra con cursore settato per distanze da 200 a 1300 yards.
4 I marchi sul lato sinistro indicanti modello, luogo di fabbricazione e anno.
5 La leva della sicura e la matricola con prefisso numerico e lettera L maiuscola indicante produzione
Long Branch.
6 Il fucile in questione è uno di quelli dotati dell’astina copricanna con gli intagli longitudinali piccola
caratteristica costruttiva che per lungo tempo fu usata in contemporanea alle astine standard senza
fresature.
7 Anche quest’arma ha una riparazione sul calcio, ben visibile per la diversa tipologia del legno
impiegato, con impressa la lettera L indicante pala del calcio del tipo Long/Lunga.
8 Parte terminale della canna con le alette proteggi mirino, le fresature di incastro della baionetta e la
fascetta terminale che unisce l’astina superiore a quella inferiore.
9 Vista per intero lato sinistro.