| Fabbrica | BSA Birmingham Small Arms, Dispersal Factories. |
| Modello | SMLE N°1 MkIII, SMLE N°1 Mk III* |
| Tipo | Fucile ad otturatore girevole scorrevole. |
| Calibro | 303 British o 7,7x56R |
| Canna | Lunga 640mm, rigatura a cinque principi sinistrorsi. |
| Sistema di percussione | Diretto. |
| Alimentazione | Serbatoio amovibile da 10 colpi caricato per mezzo di lastrine. |
| Peso dello scatto | Circa 2.800g. |
| Estrattore | A gancio sulla faccia otturatore. |
| Espulsione | Automatica all’arretramento dell’otturatore la base del bossolo viene a contatto un perno metallico. |
| Congegni di puntamento | Alzo a quadrante con ritto e slitta tarato da 200 a 2000 yards. |
| Congegni di sicurezza | Sicura posto sul lato sinistro della culatta azionata per mezzo di una leva rotante su apposita vite senza fine. |
| Lunghezza totale | 1.130 mm |
| Peso | 4.100 g (circa) |
| Materiali | Acciaio per la meccanica; noce per i legni. |
| Numero di Catalogo Nazionale | 2203 |
Descrizione foto, clicca sui numeri per la visualizzazione:
1 Immagine di famiglia dei due Dispersal Rifle in mio possesso provenienti direttamente
dall’Arsenale di Taranto. Le condizioni generali delle due armi non sono affatto malvagie.
2 Lato destro meccanica Dispersal del 1940.
3 Lato destro meccanica Dispersal del 1942.
4 Il fucile del 1940 presenta alzo senza regolazione in deriva della tacca di mira quindi ultima
variante.
5 Mentre nell’altro esemplare vi è la tacca di mira con regolazione micrometrica laterale; il tutto
conferma che durante il pericolo di una eventuale invasione della Germania Hitleriana presso la BSA
e il War Office non si fecero molti problemi sui materiali e pezzi usati.
6 I copri calcioli di entrambe le armi sono del tipo in ottone.
7 I marchi impressi sul lato destro della meccanica di entrambe. La lettera B. con punto sta ad
indicata l’appartenenza alla produzione BSA. Nei fucili dispersal, essendo armi rimontate in
momento di crisi con pezzi di ricambio di varia provenienza, la marcatura dell’anno di fabbricazione
spesso non è perfettamente allineata o presenta uso di caratteri diversi.
8 Vista finale dal lato sinistro.
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Immagine di famiglia dei due Dispersal Rifle in mio possesso provenienti direttamente
dall’Arsenale di Taranto. Le condizioni generali delle due armi non sono affatto malvagie.
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Lato destro meccanica Dispersal del 1940.
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Lato destro meccanica Dispersal del 1942.
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Il fucile del 1940 presenta alzo senza regolazione in deriva della tacca di mira quindi ultima
variante.
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Mentre nell’altro esemplare vi è la tacca di mira con regolazione micrometrica laterale; il tutto
conferma che durante il pericolo di una eventuale invasione della Germania Hitleriana presso la
BSA e il War Office non si fecero molti problemi sui materiali e pezzi usati.
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I copri calcioli di entrambe le armi sono del tipo in ottone.
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I marchi impressi sul lato destro della meccanica di entrambe. La lettera B. con punto sta ad indicata l’appartenenza alla produzione BSA. Nei fucili dispersal, essendo armi rimontate in momento di crisi con pezzi di ricambio di varia provenienza, la marcatura dell’anno di fabbricazione spesso non è perfettamente allineata o presenta uso di caratteri diversi.
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Vista finale dal lato sinistro.
