Fabbrica |
Waffenfabrik Berna (37.010) dal 1881 al 1887. |
Modello |
Repetiergewehr Modell 1878/81. |
Tipo |
Fucile ad otturatore girevole scorrevole tipo Vetterli. |
Calibro |
10,4x38R GP1867. |
Canna |
843 mm; 4 principi ad andamento destrorso. |
Sistema di percussione |
Periferica. |
Alimentazione |
Serbatoio tipo tubolare da 12 colpi più uno nell’elevatore. |
Peso dello scatto |
5.000 g. |
Estrattore |
A mezzo di un unghia ospitata sulla testa dell’otturatore. |
Congegni di puntamento |
Alzo a foglietta ripieghevole tarato sino a 1600 metri M.81. |
Congegni di sicurezza |
Assente. |
Lunghezza totale |
1.320 mm. |
Peso |
Circa 4.700 g. |
Materiali |
Acciaio per la meccanica; noce e faggio per i legni. |
Numero di Catalogo Nazionale |
Arma antica |
1 Vista dal lato destro. I Vetterli svizzeri potevano usufruire di due tipi di cinghie di trasporto: la prima
variante con fibbia di regolazione e la seconda, più semplice, la medesima che sarà impiegata sui
successivi fucili Schmidt-Rubin M1889, M89/96, M96/11 e M1911.
2 La meccanica vista dal lato destro.
3 La parte terminale della canna con bacchetta di pulizia, mirino e fascetta/bocchino superiore con
tipico gancio per la baionetta a sciabola M1878.
4 Il particolare principale che caratterizza le armi tipo M1878/81 è l’inserimento di un alzo Modello
1881 al posto del precedente M1878 con possibilità di prolunga per il tiro fino a 1600 metri.
5 Lato sinistro della camera di cartuccia, con marchi e numero di serie, e scala graduata dell’alzo da
200 a 1200 metri.
6 I marchi indicanti il fabbricante, numero di serie e modello ( in questo caso resta la vecchia dicitura
M.78).
7 La meccanica vista dal lato sinistro
8 Le ultime tre cifre della matricola sono riportate, in tutti i Vetterli svizzeri, sulla coda superiore del
copri calciolo. Nella foto è ben visibile un particolare cartiglio con lettere e numeri indicante che l’arma
subì opera di riarsenalizzazione quando questa fu tolta dal servizio di prima linea dopo l’avvento delle
prime armi tipo Schmidt-Rubin.
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Vista dal lato destro. I Vetterli svizzeri potevano usufruire di due tipi di cinghie di trasporto: la prima
variante con fibbia di regolazione e la seconda, più semplice, la medesima che sarà impiegata sui successivi
fucili Schmidt-Rubin M1889, M89/96, M96/11 e M1911.
Le ultime tre cifre della matricola sono riportate, in tutti i Vetterli svizzeri, sulla coda superiore del
copri calciolo. Nella foto è ben visibile un particolare cartiglio con lettere e numeri indicante che
l’arma subì opera di riarsenalizzazione quando questa fu tolta dal servizio di prima linea dopo
l’avvento delle prime armi tipo Schmidt-Rubin.
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