Fabbrica |
Eidgennossische Waffenfabrik, Bern. |
Modello |
Repetiergewehr Model 1896/11. |
Tipo |
Fucile ad otturatore scorrevole tipo Schmidt. |
Calibro |
7,5x55 Gewehr Patronen 1911 (GP11). |
Canna |
780 mm; 4 principi ad andamento destrorso. |
Sistema di percussione |
Diretto. |
Alimentazione |
Serbatoio bifilare da 6 colpi estraibile. |
Peso dello scatto |
1.400 g. |
Estrattore |
A gancio sulla testa dell’otturatore. |
Congegni di puntamento |
Alzo a tangente e cursore con zoccolo tarato da 300 a 2000 metri. |
Congegni di sicurezza |
Al primo scatto dell’anello del percussore in azione di arretramento dalla posizione di riposo. |
Lunghezza totale |
1.320 mm. |
Peso |
4.500 grammi. |
Materiali |
Acciaio per la meccanica; faggio e noce per i legni. |
Produzione |
Come fucile 1889/96 dal 1897 al 1912; conversione alla versione 1911 dal 1912 al 1920 |
Numero di Catalogo Nazionale |
2211 |
1 Il fucile fanteria Modello 1896/11 è un tipico caso di riciclaggio nell’ambito armiero: perché mai
produrre nuove armi per la cartuccia GP11 quando sono necessari pochi piccoli lavori di “restauro”
per avere un arma rapidamente e di ottima qualità, in numero sufficiente per equipaggiare l’esercito
svizzero.
2 Sono alcuni i particolari fondamentali che identificano un 96/11 dal fucile M1911 tra questi il
calciolo ampio e largo simil Modello 1889.
3 La forma delle pale del calcio del 96/11, sopra, e del 1911 lungo, sotto, con l’impugnatura a
pistola aggiunta e la diversa concavità del copri calciolo.
4 La meccanica tipo M1896, con i tenoni di chiusura anteriori, presentò la necessità di modificare il
castello e per meglio riconoscerlo le due fresature su questo sono perfettamente lunghe uguali
mentre quella laterale più corta che nelle armi M1889.
5 I vari marchi e il numero di serie del fucile: le armi modificate mantenevano la numerazione
originale da Mod. 89/96, in questo caso l’arma è stata costruita nel 1908 e convertito negli anni tra il
1912 e il 1915. In questo foto vediamo i punzoni di accettazione e di proprietà elvetici (il punzone di
Berna e la croce della confederazione) oltre a scoprire che nel 1936 essa fu ceduta al soldato in
congedo e diventata una Privat.
6 La nuova tacca di mira con ritto e cursore da 300 a 2000 metri per la nuova cartuccia GP11. La
vite che blocca l’alzo a 600 metri era una delle richieste obbligatorie in Germania su le armi ex
militari negli anni ’90 e inizio dei 2000.
7 L’impugnatura a pistola aggiunta direttamente sulla calciatura.
8 La canna del fucile M96/11 di questa scheda è stata cambiata nel 1923 ed è stata costruita
presso la Hammerli.
9 Il fucile M96/11, sinistra, e il fucile M1911, destra, diversi anche per quanto riguarda aspetti
secondari come caricatore e gruppo ponticello paragrilletto.